04 Lettere AA
AA
tracce 2/2023
Note
Sottolin.
Roberto,Luisa,Pierluigi,Marco,Giovanni,Francesca,Marco,Anna LafestaperRaffi AnovembreilnostroRaffaelehacompiuto30anni.Raffièilnostroterzofiglio,halasindromediDown,perlaqualeerastatoabbandonatoallanascita,edèvenutoacasanostra,comeun“GesùBambino”all’etàdiquattromesi.Daallora,hacambiatolenostreviteequelleditantepersone.Raffihacostruitounaretedirapportiimpressionante,coinvolgendodecineedecinedipersoneconlasuasimpatia,masoprattuttoconilsuoaffettoattentoanon“perderenessuno”diquantihaincontratonelsuocammino.Dagliinsegnantiecompagnidiscuola,agliamicidellaFraternità,agliamicideigruppisportiviacuihapartecipatoepartecipa,agliamicimusicisti,aiquelliincontratinell’associazioneDowndiPadova,finoallepersonealuicare,cheilSignorehagiàchiamatoanonnaFernanda,nonnoGiovanni,ilsuopadrinoSalvatore,ilsuograndeamicoprete,donAlbertoecheluiricordatuttiigiorni.Allafestadelsuocompleannoharicontattatoicompagnidistradadiquestitrent’anni:unacinquantinadipersone,dallemaestredellascuolamaterna,finoagliamicidelsaltoconl’asta,haaderitoentusiasta.Lostuporeditutti,noiperprimi,difronteallabellezzaoriginatadallasemplicitàtenacediRaffinellacuradelle“sue”amicizieepassioni,èstatodavverogrande.Nonsarebbestatopossibiletuttociòchecièstatodonatoinquestianniattraversodiluisenzaunachiaraoriginedellasuavenutanellanostrafamiglia.L’origineèl’incontrocolmovimentoel’esperienzavissutainGSenelClu,finoall’adesioneallaFraternità,chehaaccompagnatoipassimieiediElisa,miamoglie,compresaladecisionedimetteresufamiglia.LagratitudinealSignoreperilcarismadidonGiussanièstatalamollachecihafattodirealcuni“sì”fondamentaliperlanostravitapersonaleefamiliare:l’arrivodiRaffièstatounodiquesti.Daquiildesideriodiraccontareallafestaquestaorigineequestagratitudine.IlmodopiùsempliceechiaroèstatoquellodiregalareTracceaipartecipantiallafesta:perchéil“trentennale”chestavamofesteggiandoerastrettamentelegatoal“centenario”delnostrograndeamico,donGiussani,eilcamminoversoCristoacuiluicihaintrodottoeral’unicaragionedellanostrafesta. Roberto,Padova Apranzoconl’Imam AlpranzodiNataledelBancodiSolidarietàPiccinini,cheaiutacirca100famiglie/enti,èaccadutoqualcosadisignificativo.Nelclimafestosochehacontagiatoi170partecipanti,trachiilpaccoalimentareloportaechiloriceve,èintervenutol’ImamdellamoscheadiviaPadovaaMilano.NelsuosalutohadettodisentirsifraamiciehariconosciutoindonGiussani,dicuiavevalettoinaraboIlsensoreligioso,l’originediquestaesperienzadifraternità.Inquelmomentohopercepitochiaramentediessere“privilegiata”peraveredavantiagliocchiunsegnoevidentechelapaceèpossibile,echesipuòcostruireaccompagnandoilPapainquesta«profeziaperlapace»attraversotantigesticomequellochestavamovivendo.Oconilcentroculturaledelmiopiccolopaese,dovegestiamouncorsodiitalianoperstranierichemipermettediavereunincontroumanoconuominichehannolemiestesse«aspirazionidiamoreeverità,digiustiziaefelicità»,comehadettoPapaFrancescoall’Udienzadel15ottobre.Ciòchemipermettediriconoscerequesto“privilegio”nonèunaspiccatasensibilità,mal’appartenenzaalpopolonatodaunuomo,Giussani,«servitoreditutteleinquietudinielesituazioniumane»checipermettedinonessereindifferentianullaequindidavverodicrescere«nellafedecomedonochesenso,ampiezzaumanaesperanzaallavita». Luisa,Gessate(Milano) «Unamanopiùgrande» Trefigli,ilpiùpiccolo,Elia,ha15anni.Gabrielediannineha22,mahabisognodiaiutocontinuoperchénoncamminaparla.Giacomoèilmaggiore.UmbertoeStefaniahannouncaricononleggerodaportare.AnchelamammadiStefanianonèautosufficiente,elei,figliaunica,deveaccudirla.InpiùStefanialottadaannicontrountumore.Avrebbedichelamentarsi.Einvecenonsilamenta.Sipreoccupadeglialtri,dellelorodifficoltà,delraffreddoredeifiglidegliamici,quandoleinonriescepiùadalimentarsiperchéconlachemioterapiavomitatuttoquelchetentadimangiare.Talvoltariescepersinoaoffrireilsuodolore.Anoi,cheabbiamoavutoilprivilegiodiesserefragliamicipiùstretti,hatestimoniatounafedecerta,cheaccoglielecircostanzedate,vivendolecosìcomesono.Lepersoneintornosiaccorgonodiquestomododiviverelarealtà,esiattaccanoalei.Acasasua,puòcapitartidiincontrarelamaestradituofigliochedialogaconunatuacaraamica,etichiedicomesiapossibilechequelleduepersone,provenientidaduemondichetuhaisempreconsideratoseparati,siconoscanofraloro.Laspiegazioneèspessolastessa:entrambeconosconoStefania.Il31dicembreaBologna,alfuneralediStefania,c’eraunafollamaivistaprima.Leostienonsonobastate,iricordinineanche.EaltrettantepersonehannoseguitolaMessainstreaming.Eppureleiqualchemesefaloavevapreannunciatochealsuofuneralecisarebbestatounsaccodigente.Havolutochefosseunabellafesta,pienadicanti.LepiacevaFavoladiChieffo,equella«manopiùgrande»chel’avrebbesollevataperportarlanellavitasenzafine. Pierluigi,Bologna ARomadaBenedetto Nell’ultimaoradiviaggionotturnocisiamoavventuratinell’improbabiletentativodiricostruirequaliequantevoltesiamo“scesi”aRomanegliultimivent’anniequantepersalutarePapaBenedettoXVI,mairicordisiconfondonoperquantidettagliriaffioranotempestandodigratitudineleprimeoredell’alba.AndarealfuneralediBenedettoXVI,partireallaseradaSestoSanGiovanni,viaggiaresulpullmandormicchiandoscomodamentequalcheora,sbarcarecheèancoranotteinviadellaConciliazioneeaspettarecheapranolapiazza,prenderepostosottoilcupoloneavvoltodallanebbiaalfreddo,tuttaquestagiornatafapartediquelledecisioniche,inqualchemodo,nonhoneanchepreso.Incerticasi,emenomale,muovel’amore.Unamoretraboccante,chetoglieilfiatoeloriempie,chefrantumaicalcoli«èunastancata,nonhaipiùvent’anni»unamore,nonparole.Quantoinchiostroservirebbeperprovareadirel’enormitàdell’amorecheprovo(edevodireproviamoperchédevoincludereimieiamiciinquestogiudizio)perte,JosephRatzinger.Quantagratitudinechenonsmetteinquestigiornigiàpassati,osservandocomeseientratonellepieghedellastoriapiegandotiflessibileelasciandoticondurredovenonvolevi,cometiseiaccortoeinnamoratodiquestonostropiccolopopolo;comecihaiamato,comehaiamatolaChiesasplendenteeavoltepienadisporcizia.Abbiamoimparatodateadamarla.Abbiamoimparatodatearestarefermiquandovienevogliadialzarci.«Lucidateleuniformi»,hascrittoMaddainunodeisuoimessaggilapidariperricordareatuttidimetterelefelpedegli“AmicidiZaccheo”eleavevamoindossonelnostropullmandiamicichesonopersempreelafaticanonènientequandoc’èdimezzol’amore.ComeciharicordatoGuido,riprendendounpuntosucuiRatzingernonhamaimollato:extraecclesia,nullasalus.Luicheèstatoilpensatorepiùraffinatodegliultimicentoanni,bensapevachequellacertacarneèilcardineimprescindibile.Essereinquellapiazzagelida,nonstracolmaedebordantecomeavevosperato,ringraziare,piangerelascomparsadiunamicopreziosissimo,pregare,intuttoquesto,moltoumilmenteameparechenoiinquelpiccolotrattodistoriacisiamoassuntilaresponsabilitàdelcarisma. Marco “Giuss” PubblichiamounapoesiadedicataadonGiussani: «Conlaluce deltuovolto deituoiocchisinceri haiabbracciato icieli descrivendosentieri,mari liberiesicuri haisorrisoall’infinito allagioiaimmensadell’appartenerci edinsimbiosiconl’Assoluto deltuttohaivestito abbracciesilenzi! Padreateiomioffro enelcamminoversote prego, canto eancoraprego! Tiprego stammivicino» GiovanniColciago Unamicocheparte CaroDavide,daqualcheannoioemiomaritolavoriamoaKampalaefacciamoScuoladicomunitàinsiemeaRose.Aottobre,Seve,uncarissimoamicomemorDomini,cidicecheglihannopropostoditornareinItalia.Pernoièstatounpo’unoschiaffo,sappiamoquantosiafelicee“compiuto”quienoncipotevamospiegarelaserenitàelapaceincredibileconcuistavadicendoilsuosì.Abbiamochiacchieratounpo’eharaccontatochesièscopertoliberodiobbedire.Io,invece,facciomoltafaticaadaccettareeabbracciarelecosechevannoaldilàdeimieipianiesonostataaguardarloperquesto.Mièrimastaladomandasuquestasuaobbedienza,infondopermeuncontrosenso.AllafestadellacomunitàdelMeetingPointpersalutarlo,auncertopunto,ibambinidellacasadiaccoglienzadiRose,sonouscitiehannoballato.Dopopochisecondi,hoiniziatoapiangere.Sonomoltoaffezionataaqueibambiniperché,comemiavevadettoungiornoRose«chequestibambinisisentanoamatièlasconfittadellamalattia».Bastaguardarliesivienetravoltidaquellochevivono:sannodiesserevolutiadesso,sannodiesserecustoditidaunPadre.Iohounavitabella,normaledirei,eppuretroppospessoquellaconsapevolezzamimanca,edèpermesempreunaferita.Nonsodireesattamentecosasiasuccesso,mahocapitodiaverelagraziadivivereinunluogoincuil’appartenenzaaCristoècarne.Ecco,hocapitolasceltadiSeve:seunoappartienecosìesisentevolutocosì,obbedirenonfapiùpaura,nonèpiùunarinuncia,maècedereadunabbraccio.Conmiomaritodomandiamochequestacosapossafarsisemprepiùstradanelnostrocuoreperchéèlanostrafelicità. Francesca,Kampala(Uganda) Ascoltandoilpodcast Ognimattinaprendol’autoeguidoversoilpostoincuilavoro,quiaAlUlainArabiaSaudita.Duranteiviaggi,ascoltoilpodcastsulIlsensoreligiosoe,nonostantespessosiadifficiletenereilfilodeldiscorso,mifamoltacompagnia.Facciounesempio.GiussanidicecheiltentativopiùcomuneèquellodiimbrigliareilMistero,risolverloconinostristrumenti,inostrimodi.Succedesempreperòcheilnostrotentativofallisceelanostrasensazionediinsoddisfazionerimane.Inquestigiorni,misonotrovatospessosoloehorealizzatochemoltepersonequinonhannoildesideriodispendereiltempoincompagnia.Neèseguitounsentimentodisconfortoealcontempomisembravachel’incontroconqualcunofosselamiaunicapossibilitàperchéLuiaccadesse.Dopoaverascoltatoilpodcast,hocominciatosemplicementeadomandarespintodaldesideriocheLuisirivelassenellamiaquotidianità.HoinvitatoacenaAdrian,uningegneredelleBarbados,metodista.Abbiamopassatounabellissimaserataaraccontarcilanostrastoriaelanostrafede.Seppurconvisionidiverse,cisiamoritrovatiacondividerelagratitudineperciòcheabbiamoricevutoechecontinuiamoaricevere.Ungiornoinvece,mentreeroapranzocontreragazzidelmioteam(arabi,musulmani)nonsocomesiamofinitiaparlaredellamiafamigliaequandohodettochesonoorfanodimadre,mihannosubitodomandato:«Comel’haisuperato?».Mièvenutospontaneodire:«Nonl’hosuperato,cihofattoiconti».Vedendoliperplessihoquindispiegatocomelamortedimiamammasiastatal’occasionecheharesofertilelanascitadialcunirapportiediunaseriedicircostanzechemihannosorrettoeguidatofinoadoggi.Mihannodetto:«Sentendotiparlare,possiamodire:Dioègrande».Inquell’istante,perlaprimavoltadaquandosonoqui,hopercepitounafamiliaritàconquestepersone,ehocomesentitochelageografiaelecontingenzenonsonopiùun’obiezione.Sonotornatoinufficiopienodigratitudine.Eorasonocuriosodiquelcheaccadrà. Marco,AlUla(ArabiaSaudita) Icantiinhospice Pienadell’esperienzavivaceeverachefacciocomeadultonelcorodegliuniversitaridiCL,hopensatodichiedereaunaamica,chefrequentalafacoltàdiMedicina,divenireacantarenell’hospicedovelavoro.Cosìlei,Francesca,hacoinvoltounpo’diuniversitarieabbiamogiratopericorridoielestanzecantandocantidiNatale.Mentrearrivavoinhospicequelpomeriggio,avevolapreoccupazionechetuttofilasseliscio.Inveceèaccadutodipiù.Abbiamotrovatouominiedonnecommossidallamusicaedalcanto,inunpostocosìcaricodisilenzioedidolore.Ilbellissimopercorsodicantièstatostravoltodasaluti,presentazioniesoprattuttodomanderivolteaimalatieaifamiliari.Alcunipazienticihannosvelatodiesseremusicisti,altrihannonominatolaloroterradiorigineenoiabbiamoimprovvisatouncantodellalorotradizione.Abbiamovistovoltieocchiilluminarsi,riaccendersicomesequalcosadicuiavevanogiàgodutonellavitafosseriapparsodavantialoroeperloro.Allafinehoringraziatogliuniversitari,nonsoloperlaperfettaesecuzione,masoprattuttoperavercedutoall’oggetto(ilmetodoèimpostodall’oggetto,comeriascoltiamonelpodcastIlsensoreligioso),peraversacrificatoillorocanovaccioaserviziodelmalato.MisonoritornateinmenteleparoledidonFrancescoalcorodegliuniversitari:«Pensocheilserviziopreziosochefateèproprioilserviziodispaccareunpo’icuoriattraversolabellezzadelcanto».RimangocuriosadivederecosaDiooperainmeattraversoquestiincontrielavitanelcoro,ecosahasuscitatoneimieinuovigiovaniamici. Anna,Milano