42 Primo piano AA
AA
tracce 5/2020
Note
Sottolin.
Un«eccomi»continuo PaolaRonconi Ilvaloredell’istante.Elacollaborazionealbenedelmondo,inqualsiasisituazionecitroviamo.PadreSergioMassalongo,prioredelmonasterodellaCascinazza,raccontaperché,anchenellasuaesperienza,«ilnostroaCristoègiàilcontributoallasalvezzadiogniuomooggi»

«Prodesseomnibuscupientes»,desiderosidigiovareatutti.Scrivevacosì,900annifa,santoStefanoHardingaimonacinellaChartaCaritatis(testolegislativodell’ordinecistercense)perindicarequelbisognocosìumanodicontribuirealbeneditutticheoggiilCoronaviruscontuttoildrammachestaportandohafattoemergereinmodocosìpotente. Ma“contribuire”nonèancoraabbastanza.Quelletreparolelatineinrealtàvannomoltopiùafondo:comesipuògiovareagliuominidallequattromuranellequalipiùomenotuttisiamorelegati?Comepossonolaconvivenzastretta,icompitideifigli,losmartworkingoilnonvedereetoccarelepersoneamateinunlettodiospedale,collaborarealbeneditutti? Nellasualetteradel12marzoalmovimentodiCL,JuliánCarrónhaindicatounavia:«IlnostroaCristo,anchenell’isolamentoincuiognunodinoipotrebbeesserecostrettoastare,ègiàilcontributoallasalvezzadiogniuomooggi». Abbiamobussato(telefonicamente)alleportedellaCascinazza,monasterobenedettinoappenafuoriMilano,achitraquattromuracivivesempree,inquell’apparentenascondimento,«conlasuasolaesistenzatestimonianzacheilSignoreèvittorioso»,comescrissenel1996donGiussaniaquestarealtà.«L’essereinmonasteroperme,nonèperunpallinodiunamiaperfezione,maèlarispostaallaSuachiamata,èun“eccomi”continuo»,dicepadreSergioMassalongo,ilpriore. PadreSergio,comesipuòcontribuirealbenedelmondoinunasituazionecomequesta,standoincasa,nellabanalitàdellecosedituttiigiorniostandodasoli? Innanzituttolanaturadellavocazionenonèfareilmonaco,l’impiegato,lacasalinga,eccetera,maèseguireCristonellaformacheLuisceglieperme:«FaidimequellochevuoiTu».Questarispostaègiàl’utilitàdellavita,ilcontributopersonaleacheogniuomoritrovisestessonellaverità.Seciòèveroperme,loèpertutti.C’èunDettodeiPadrideldeserto(IVsecolo)incuiungiovanemonaco,dopouncertotempodiprova,vadall’anzianoeglidicechenonselasentedicontinuare,evuoletornareacasa.L’anzianoglirisponde:«RicordatichequandoseivenutoquitihaportatoilSignore,seoratenevaiseisolo».QuestoperdirecheilSignorecipuòcondurreneldesertooinchiodarcitraquattromura,efarcipassareattraversoleprovepiùaspre,maèsempreconnoienoncilasciamaisoli,laSuaPresenzaèlanostraforza.Viceversa,selavitavogliofarmelaio,sonoinbalìadimestessoenonsopiùdovevadoafinire;misentoimprigionato,finitoeinsoddisfattodentroquellochevoglio.Insostanza,èpiùfortecomedefinizionedelmiovoltoilfattocheGesùmihascelto,mihaamatoemipossiede,cheneanchetuttelesceltechefaccioio.ÈpiùforteperchéperLuineancheilmiomaleeilmiopeccatoèobiezione.Iopossonegarlo,rifiutarlo,manonpossotogliermididossoilfattocheLuimihasceltoeamato.Questaèlamiacertezzaelapossibilitàdiunaindomabilesperanzadiripresa. Cosavuoldirepervoidireallavostracircostanza,all’istantedavivereora? ÈunadisponibilitàalMisterosecondolamodalitàelecondizioniconlequaliLuibussaallamiaportainquestoistante.Dirglidi“sì”vuoldirefarloentrareinquestasituazionepresenteattraversolapovertàdellamiacarne,perchéLuitrasformilarealtànellasuaverità.SiamostatichiamatiaesserestrumentidellaSuaglorianelmondo.Gesùdissealladonnasamaritanache«ilPadrecercataliadoratori.Cheloaminoinspiritoeverità»(Gv4,23).Ecomeil“sì”dellaMadonnahageneratoCristonelmondo,cosìilnostroquotidianoepovero“sì”aquellochecièchiestocontribuisceallasalvezzadelmondo. Cosaviaiutainquesto? Trecose.SeguirelaparolaoggettivadellaChiesaequantisiriferisconoadessa.AccettarelacondizionedelsacrificioattraversolaqualeilSignorecifapassare:stareinchiodatiallequattromuradellacasacomeaiquattrobraccidellaCroce.Terzo,l’esempiodeifratellichevivonoconmeinmonastero. Silenzioepreghiera.LaChiesaindicaatuttiquestedimensioni.Maperchéunuomodovrebbedesiderareilsilenzio?Apparentementesembrasolomancanzadirumore… Nonèilsilenziocheiodesidero,maiodesideroCristo,eCristoèunfattocheaccadeesiimpone,equestogenerastuporeesilenzio,èunaPresenzadaguardareedaseguire.Cristopuòaccaderenelrumorecaoticodiunagrandecittà,negliospedalipienidiammalaticomeinquestotempo,comepuòaccaderenelpulireunastalla.IlpuntoèchequandoLosisorprendeinatto,senticheiltuogestoèamato,èliberato,ècostruttivoperchéassuntoacollaborarealSuodisegno.NelsilenzioèpiùfacilericonoscerelaSuavoce,èpienodellamemoriadiCristo.ManondellamemoriadiCristochepensoio,fruttodeimieibuonipropositi.IlsilenzioèveronellamisuraincuiilsuocontenutoèlaparolacheCristohadettoameperilmiocambiamento,perciòèun’obbedienzaviva,unascoltocontinuodiadeguamentodellamiavolontàallaSua.Èunaimmedesimazione.LaSuaparolahaunapretesatotalizzantesullamiavita,eillavoroveroèquellodiprendereallaletteraquellochemièstatodetto.Sappiamonoiqualèilpunto,l’unicopuntodecisivosucuiimpegnaretuttalavita?Qualeparolaautorevoleèstatadettaate,chehavaloresupremodidirezione?Senonlosappiamo,oppureseessaèconfusa,ilnostrosilenzioèunvuotoassordanteeabbiamobisognodidistrarciinapparenzeinutili.Laveritàdelcontenutodelsilenziotirainballoperciòladomanda:chièlatuaautorità?SeituounAltro?Chistaiseguendo?Achecosastairispondendo? L’abategeneralecistercensepadreMauro-GiuseppeLepori,inunaletteradel15marzo,citailsalmo45:«FermateviesappiatecheiosonoDio».Questeparolehannotuttounsuonoparticolareinquestigiorniincuiilmondointerohasmessodicorrere.Macosavuoldire“fermarsi”davantiallaSuapresenza?Ecosaciaiutaadimpararlo? DoveioriconoscolaSuapresenzaperme?NelluogodoveilSignoremihamesso,cheèilmonastero,cheèilmovimento.Dentrobisogna“fermarsi”eguardarecosaecomeLuiaccade,perchédavienel’unicaveradirezione,dentrolaretediunainfinitàdivociediopinioni.Inquestotempodiepidemia,lachiusuradeinostricancellicifaorientarelosguardoall’internodellacasa,eriscoprirneilvalore,chetuttociègiàdato.Inunincontrocomune,unconfratellohadetto:«Questacircostanzaèunasfidaperverificarediqualecompagniaabbiamobisogno.Nonc’ènemmenolafacciadelpostinocomepretestopervolgerelosguardofuoridaquestemura.OCristolointercettoqui,neiventunovoltichemisonodonati,oilmioesseresifondasuunamenzognaultima…Cristocibastaono?Perchésenoncibasta,anchesenonhaipresoilvirus,puoiesseremortolostesso».Questacondizionediprovapuòesserecolta,quindi,noncomeobiezione,macomeoccasionefavorevole,comerisorsaperlasciarsi“contagiaredallacomunione”diCristofranoi,chetrasformalaprossimitàincasadiDio,comeilmodoconilqualeLuiintendeedificareilnostromonasteroadesso.Eparadossalmentequestoesiliocheviviamoèilmodoincuituttelecose,recuperatedalladistrazione,ritornanoalloroverosignificato,ritornanoall’origineedovel’altroacquistailsuoverovolto. Tantagenteètoccatadallafaticaedaldolore:comesipuò«abbracciarelecontrarietàperabbracciarelacrocediCristo»,comehadettoilPapainPiazzaSanPietro,il27marzo? SanBenedettonellasuaRegola,quandonelIVgradinodell’umiltàparladelmonacochepassaperqualsiasitipodiprovaedisofferenza,gliconsigliacomeprimacosa:«Taciteconscientiapatientiamamplectatur»,cioèabbracciinsilenziolapazienzanelpropriocuore,comeselapazienzafosseunapersonadaabbracciare.EinfattièultimamenteCristochesiabbraccianellaprova,pertrovareinLuisostegno.Solounochehaprovatolasofferenzasudièingradodicom-patirelasofferenzadeifratelli,comelaformapiùgrandedell’amore.SempreneiDettideiPadrideldesertosilegge:«Glianzianidicevano:“Ciascunodevefaresuoquantoaccadealprossimo,soffrireconluiinognioccasione,piangereconlui,sentirsicomeseavesseilsuostessocorpoecomeseeglistessofossetribolatoquandoalfratellosopraggiungeunatribolazione,cosìcomestascritto:‘SiamounsolocorpoinCristo’(Rm12,5),e:‘Lamoltitudinedeicredentierauncuorsoloeun’animasola’(At4,32)”».Solociòcheèaccoltoesiconverteindoloreèconvertitoall’amore.AbbracciarelecontrarietàetuttoildoloreumanoèpossibilesologuardandoallesofferenzediCristo,èinquelpuntochetrovanosensoanchelenostre.Nonpossiamorimanereindifferentiinquestomomentoalgridodidoloredeinostrifratelli;Diostachiamandomoltialsacrificioperchénoidiventiamopiùveri.Senonrispondiamoaquestachiamata,partecipandoognunonellaformacheglièconcessa,tuttociòsuccedeinutilmente,comepercaso,equestoèdisumano.Lasofferenzadell’altrocichiamaadesserenoistessi. Lavostravita,almenoperquantopossiamocapirenoi,nonhasubìtoparticolaricambiamenti.Comestatevivendoquestigiorni? Effettivamente,apartelaclausuratotale,lanostravitacomuneall’internodelmonasteroscorreregolarecomeprima.Stiamopreparandoicampiperlesemine,eciapprestiamoaglialtrilavoricomealsolito.Anchelacelebrazionedellaliturgianonhasubìtovariazioni.Tuttoperòèdiventatocomepiùdrammatico,lavitaèmenodistratta,cisiaiutaadascoltarecosailSignorevuoledirciinquestacircostanza,eapregarLopertutteleintenzionicheciarrivanoinvarimodidaifratellivicinielontani,affinchéilSignoreabbiapietàdinoiefermiquestoflagello.